Più tardi disse a me, suo nipote: “La campagna è come una doccia al chiaro di luna. Mi sono incamminato lungo un sentiero stretto e all’improvviso l’ho visto: il mio sogno, il mio vigneto”. Poche settimane dopo la terra era proprietà della famiglia. Antonio non ha potuto realizzare il suo sogno. Ma, insieme alla vigna, l’ha lasciato in eredità alla nostra famiglia.